Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Ultrasuoni Livello 2

(2 recensioni dei clienti)

3.450,00 IVA Esclusa

CORSO EROGATO IN MODALITA’ AULA FRONTALE

Il Corso per certificare le competenze dell’operatore addetto ai controlli ultrasonori tramite conoscenza approfondita delle tipologie di difetto e dell’utilizzo della strumentazione dedicata.

Da Gennaio 2022 i corsi di qualificazione per i metodi Prove non Distruttive sono acquistabili direttamente ON-LINE, da dove si può scaricare la scheda pdf relativa al corso, i moduli di Iscrizione, leggere i requisiti d’idoneità visiva richiesti dalla norma UNI EN ISO 9712:2012, che definiscono l’idoneità del candidato, condizione essenziale per accedere agli Esami finali di Certificazione. La verifica dell’Idoneità del candidato è a cura del Datore di Lavoro, prima dell’iscrizione.

Corso finanziabile con richiesta Voucher Regione Lombardia a valere sul Fondo Sociale Europeo PLUS 2021-2027. Per maggiori informazioni contattare la referente del corso.

 

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Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Ultrasuoni Livello 2 Secondo UNI EN ISO 9712:2022

Il Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Ultrasuoni Livello 2 per certificare le competenze dell’operatore addetto ai controlli ultrasonori tramite conoscenza approfondita delle tipologie di difetto e dell’utilizzo della strumentazione dedicata.

Obiettivi

Il Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Ultrasuoni Livello 2 ha lo scopo di trattare sia le parti teoriche che i principali aspetti applicativi del metodo non distruttivo per consentire al candidato l’accesso all’esame finale, fare acquisire al candidato le competenze previste per la sua figura professionale.

Scheda di Iscrizione PND

Livello

Specialistico

Programma del Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Ultrasuoni Livello 2

Il programma è strutturato in modo tale da consentire al candidato l’accesso all’esame finale, avvalendosi di dispense, videoproiezioni in aula, dimostrazioni ed esercitazioni in laboratorio ed eventuali integrazioni con l’ausilio di strumenti multimediali.

In modo indicativo, si trattano i seguenti argomenti:

Difettologia

Il candidato dovrà essere in grado di riconoscere le principali discontinuità tipiche dei manufatti metallici e non, sulla base dei seguenti argomenti:

terminologia: metodo, tecnica, concetto di sensibilità, indicazione falsa, indicazione spuria, imperfezione, difetto
classificazione delle imperfezioni dei manufatti metallici: interne, superficiali, bidimensionali, tridimensionali, di esercizio, di fabbricazione; cenni alle discontinuità dei manufatti in materiale plastico
imperfezioni di fabbricazione e esercizio di manufatti metallici: saldatura (discontinuità metallurgiche e operative), fonderia, fucinatura, laminazione, lavorazioni di macchina; rilevabilità
valutazione delle imperfezioni: cenni alle normative e ai codici europei ed internazionali.

Introduzione ai Controlli non Distruttivi (*)

Il candidato deve avere una conoscenza di base che sui diversi metodi di controllo non distruttivi, con particolare attenzione a:
- requisiti e finalità
- distinzione fra i metodi superficiali e i metodi volumetrici
- confronto fra i metodi
- schemi di certificazione del personale.

Generalità (*)

Il candidato deve avere una conoscenza di base sui seguenti argomenti:
- Campi di applicazione e momenti di intervento.
- Vantaggi e svantaggi.
- Problemi di sicurezza (norme e decreti).
- Affidabilità del metodo.
- Garanzia di qualità.

Tecniche e modalità di controllo (*)

Il candidato deve avere una conoscenza di base sui seguenti argomenti:
- Controllo a riflessione di impulsi a contatto e conduzione manuale; controllo a riflessione di impulsi in immersione; controllo per trasmissione; paragoni, vantaggi, svantaggi e campi di applicazione.
- Tipologie di rappresentazione sullo schermo (generalità sulle rappresentazioni A-Scan; B-Scan; C-Scan; T-Scan; P-Scan).

Principi fisici del metodo (*)

Il candidato deve avere una conoscenza generale relativamente ai seguenti argomenti:
- Principali tipi di onde; loro caratteristiche; modalità di propagazione.
- Tipi di cristalli e loro caratteristiche (piezoelettrici, magnetostritivi, elettrostrittivi).
- Parametri che caratterizzano la propagazione degli ultrasuoni: pressione acustica, frequenza, velocità di propagazione, lunghezza d’onda.

Fenomeni relativi alla propagazione degli ultrasuoni (*)

Il candidato deve avere una conoscenza generale relativamente ai seguenti argomenti:
- Geometria del campo di irradiazione e distribuzione della pressione (campo vicino e campo lontano)
- Divergenza del fascio e sua caratterizzazione.
- Definizione di “deciBel“.
- Concetto di piccolo e grande riflettore.
- Criteri di valutazione delle dimensioni di un riflettore con la caduta dei 6 e dei 20 dB.
- Impedenza acustica caratteristica.
- Passaggio attraverso materiali diversi.
- Coefficiente di riflessione e di trasmissione.

Apparecchiature e sonde (*)

Il candidato deve avere una conoscenza generale relativamente ai seguenti argomenti:
- Descrizione delle principali apparecchiature analogiche e digitali per difettoscopia e per rilievo spessori.
- Descrizione e campi di utilizzo delle principali funzioni delle strumentazioni.
- Sonde piane (monocristallo, doppio cristallo, focalizzate, squirter, sonde per immersione, sonde speciali).
- Frequenza fondamentale e larghezza di banda.
- Verifiche delle sonde (sghembo, caratterizzazione del fascio, ecc).
- Verifiche della strumentazione (linearità verticale, orizzontale, ecc).
- Zona morta e problematiche relative.
- Blocco “V1” e sue caratteristiche.
- Dimostrazione con sonde piane aventi differenti caratteristiche (frequenza, dimensioni, smorzamento, ecc).
- Tarature del fondo scala.
- Passaggio attraverso materiali diversi.
- Coefficiente di riflessione e di trasmissione.

Tecniche di controllo ad ultrasuoni per contatto: 

Il candidato deve avere una conoscenza generale relativamente ai seguenti argomenti:
- Controllo di lamiere: principi generali.
- Controllo di lamiere con normativa UNI EN 10160.
- Controllo di barre e tondi: tecniche a contatto, ad immersione, problema degli echi spuri.
- Controllo di placcati: tecniche, scelta delle sonde, disturbi all’interfaccia tra materiali diversi.
- Controllo di fusioni.
- Controllo di fucinati: criteri generali.
- Controllo di grandi alberi fucinati.
- Controllo dei giunti saldati: problematiche, tecniche e metodologie.
- Dimostrazione di controllo di giunti saldati.
- Cenni sul controllo automatico con rappresentazione P-scan.
- Cenni sul controllo di giunti saldati in materiale austenitico.
- Controllo di spessori e verifica delle corrosioni (metodo per punti, metodo B-Scan, T- Scan, ecc) (*)
- Principi e generalità del controllo ad immersione.
- Principali riferimenti (UNI EN, ASME, ASTM) relative ai prodotti industriali controllabili.

Principali normative (*)

Il candidato deve essere in grado di consultare ed interpretare le principali normative e codici in funzione del settore di prodotto e/o industriale richiesto in fase di domanda di certificazione (si veda Allegato A) per la misurazione di spessori.

Esercitazione pratica (*)

Il candidato deve essere in grado di rilevare gli spessori e applicare le principali normative di accettabilità.

Esempi di Istruzioni Operative sulla Misurazione di Spessori (*)

La lezione deve mettere l’allievo in condizione di redigere delle istruzioni operative su come procedere alla esecuzione del controllo e di interpretare in modo corretto quanto prescritto da procedure di controllo sia generali sia specifiche di prodotto.

Approfondimenti sulla Fisica del Metodo

Il candidato deve avere una conoscenza generale relativamente ai seguenti argomenti (tale conoscenza deve di tipo approfondita per il Livello 3):
- Passaggio tra due mezzi differenti: fenomeno della riflessione e della rifrazione.
- Legge di Snell.
- Angoli limite.
- Sonde ad onde trasversali.
- Sonde ad onde trasversali e longitudinali per controlli su giunti saldati in materiale austenitico.
- Verifiche e caratterizzazione delle sonde angolate.
- Blocchi campione.
- Taratura della strumentazione con sonde angolate.
- Esercitazione di taratura con sonde angolate.

Tarature e Verifiche

Il candidato deve avere una conoscenza generale relativamente ai seguenti argomenti (tale conoscenza deve di tipo approfondita per il Livello 3):
- Taratura della sensibilità e costruzione della curva DAC.
- Blocchi campione.
- Blocchi campione ASTM.
- Diagrammi e scale AVG.
- Esempi di applicazione.
- Esercitazione di taratura e di costruzione di curve DAC.
- Esercitazione sull’applicazione degli AVG.

Principali normative

Il candidato dovrà essere in grado di consultare ed interpretare le principali normative e codici in funzione del settore di prodotto e/o industriale richiesto in fase di domanda di certificazione.

Applicazione del metodo di controllo

Il candidato dovrà essere in grado di rilevare le discontinuità e di rendicontare il controllo eseguito attraverso la redazione di un report, applicare le principali normative e di rendicontare l’accettabilità sul report.

Redazione di istruzioni operative e procedure di controllo

Il candidato dovrà essere in grado di redigere delle istruzioni operative relative alla esecuzione del controllo.

Ore Addestramento Teorico e Pratico del Corso

 

MetodoTitolo CorsoLivelloGG TotaliOre TotaliOre Aula TeoricoOre Laboratorio PraticoOre AutoformazioneOre Esame
UTCorso metodo ultrasuono2181446060244

 

 

 

 

 

Destinatari

Responsabili qualità, tecnici operatori addetti alla qualità.

Modalità di Verifica Finale

Test Scritto

Requisiti Minimi Richiesti

Requisiti per la certificazione

La norma ISO 9712 è stata revisionata ed emessa in edizione 2022, pertanto la norma secondo cui vengono attualmente emesse le certificazioni è la UNI EN ISO 9712:2022.
In particolare, la norma prevede specifici requisiti che riguardano l’addestramento conseguito, l’esperienza industriale e l’idoneità visiva.
Il candidato deve soddisfare i requisiti di idoneità visiva ed addestramento prima degli esami di qualificazione e quelli di esperienza industriale prima della certificazione.
IIS CERT richiede che il candidato abbia raggiunto l’età minima di 16 anni per il conseguimento della certificazione al fine di garantire il livello minimo di scolarizzazione necessario all’apprendimento delle nozioni previste dall’addestramento richiesto.
I requisiti non sono previsti per la partecipazione al corso, ma per accedere agli esami di qualificazione e/o certificazione*.
*Nota: si può accedere all’esame senza avere maturato l’esperienza richiesta.
Nel caso in cui l’esperienza sia completata dopo il superamento dell’esame, l’esito dello stesso rimane valido per massimo 3 anni.
La certificazione sarà emessa, ad esame superato, dopo la presentazione della dichiarazione dell’esperienza maturata dal candidato (a cura del datore di lavoro).

Requisiti relativi all’addestramento

Devono essere soddisfatti i requisiti di addestramento in coerenza alle indicazioni della UNI EN ISO 9712:2022, i cui i tempi minimi sono dettagliati come da ns. Programma corso Metodo Ultrasuoni Livello 2.
Le ore di addestramento si dividono in addestramento teorico e pratico e sono ambedue svolte esclusivamente in presenza.
Le ore di autoformazione previste nell’addestramento teorico dovranno essere autocertificate dal partecipante su appositi moduli consegnati ad inizio corso e riconsegnati il giorno dell'esame di certificazione al docente del Corso Controlli Non Distruttivi del Metodo Ultrasuoni Livello 2.

Requisiti relativi all’idoneità visiva

Requisiti visivi tutti i livelli: il candidato deve dare evidenza della propria idoneità visiva documentandola in funzione dei seguenti requisiti.

A – referto di acutezza visiva da vicino in accordo ai requisiti della ISO 18490 o secondo scala Jaeger 1 o Times New Roman 4,5 o caratteri equivalenti ad almeno 30 cm con uno o entrambi gli occhi, con o senza correzioni; la data del referto non deve essere antecedente a 12 mesi rispetto alla data dell’esame di qualificazione.

B – referto di normale percezione del contrasto dei colori (richiesto per tutti i metodi) e scale di grigio (richiesto solo per i metodi VT, MT ed RT). La data del referto di normale percezione del contrasto dei colori e scale di grigio non deve essere antecedente a 5 anni solari rispetto alla data dell’esame di qualificazione.

Laddove esista una limitazione nella percezione del colore, il datore di Lavoro dovrà fornire dichiarazione integrativa a supporto per escludere eventuali limitazioni al metodo o alle tecniche specifiche dell’applicazione.

I referti di idoneità visiva attestanti quanto al punto A e B devono essere emessi da un medico del lavoro abilitato, oculista (oftamologo), optometrista o ortottico; in alternativa possono essere accettati referti emessi da un professionista addestrato e autorizzato da personale di livello 3 che agisce per conto del datore di lavoro (producendone evidenza oggettiva).

Le prove relative all’idoneità visiva in conformità devono essere documentate almeno una volta all’anno per mantenere la validità della certificazione.

I candidati e i titolari del certificato devono mantenere e fornire prove documentali di una visione accettabile in conformità con quanto indicato nei punti 7.4.2 a 7.4.4 della norma UNI EN ISO 9712:2022.

Il Datore di lavoro dovrà programmare, organizzare, gestire le visite oculistiche annuali dei propri candidati/dipendenti in possesso delle certificazioni in ambito PnD, e mantenere l’archivio con le opportune copie/evidenze oggettive dei referti relativi all’idoneità visiva.

Requisiti relativi all’esperienza industriale

Fac-simile dichiarazione

Dichiarazione del datore di lavoro dell’esperienza già conseguita per ogni metodo in conformità a quanto previsto dalla norma UNI EN ISO 9712 come di seguito riportato in tabella:

Tempi minimi di esperienza industriale per livelli 1 e 2 [giorni]
Metodo/TecnicaLivello 1Livello 2 (accesso con Livello1)Livello 2 (accesso diretto)
UT45135180

 

Un giorno di esperienza deve essere inteso di almeno 7 ore e massimo di 12 ore.
I giorni di esperienza possono essere calcolati dividendo in n° di ore totali di esperienza cumulate per 7.
Nel caso di lavoratore dipendente l’esperienza industriale deve essere comprovata dal datore di lavoro.

Per ciascun candidato e per ciascun metodo deve essere presentata una dichiarazione d’esperienza contenente le seguenti informazioni minime:
1) la durata totale, indicando le date d’inizio e di fine dell’esperienza maturata.
2) Il settore o i settori di prodotto per i quali l’esperienza è stata maturata.
3) Nel caso di utilizzo di un SEP* dovrà essere specificata la quota di esperienza specifica maturata dal candidato, allegando alla dichiarazione di esperienza una tabella riepilogativa che, oltre a contenere le informazioni minime del SEP, dovrà contenere anche a consuntivo per ogni giornata intervento di affiancamento, il nominativo e la firma del tutor e la firma del candidato.

*Al fine di ridurre i tempi di esperienza è possibile prevedere in fase di richiesta di certificazione un programma di esperienza strutturata (SEP) in accordo a quanto indicato nel paragrafo 7.3.3.5 della norma UNI EN ISO 9712:2022. Il SEP deve essere presentato a IIS CERT per approvazione al momento della presentazione della domanda di certificazione (quindi sempre prima dello svolgimento dell’esame di qualificazione).

Attestati e Certificazioni

A coloro che frequenteranno il 100% del monte ore previsto e che supereranno la verifica finale, verrà rilasciato un attestato di frequenza e/o di superamento verifica finale.

Docenza

Il corso è tenuto da docenti qualificati e certificati al livello 3 secondo la UNI EN ISO 9712 nei singoli metodi richiesti.

Documentazione/Varie

E’ richiesta una fotografia formato tessera, a colori, del candidato (in digitale .JPG)

 

Scheda Corso - PDF

2 recensioni per Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Ultrasuoni Livello 2

  1. Emanuele Cervini – RIGANTI SPA

    Nell’ambito di PND e formazione, le ns. esperienze di collaborazione sono caratterizzate da una marcata competenza, capacità relazionale e buona flessibilità del personale AQM. In sintesi, AQM è una valida risorsa per gestire contingenze e aspetti formativi.

  2. Maurizio Sarti – COFER SRL

    Azienda in linea con le richieste del mercato

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