LABORATORI DI PROVA E ANALISI
Esami con Liquidi Penetranti
Gli esami con Liquidi Penetranti sono adatti a rilevare difetti affioranti di qualunque tipo, a condizione che siano comunicanti con la superficie.
Esami con Liquidi Penetranti
Principio del metodo
Gli Esami con Liquidi Penetranti si basano sul fenomeno della capillarità, ossia la tendenza di un liquido a risalire all’interno di un tubo capillare e su caratteristiche fisiche dei liquidi quali la viscosità e la tensione superficiale. Il potere penetrante è una caratteristica molto importante dalla quale dipende in larga parte la sensibilità dell’esame.
Metodo Adatto a Rilevare Difetti Affioranti
Esami con Liquidi Penetranti
Applicazioni
Gli Esami con Liquidi Penetranti sono adatti a rilevare difetti affioranti di qualunque tipo, a condizione che siano comunicanti con la superficie. Possono essere rilevati difetti in fusioni come giunzioni fredde, cricche da ritiro, etc. , in saldatura come porosità, cricche a caldo, cricche a freddo etc. , di fabbricazione come cricche di tempra, filature, sdoppiature di laminazione, etc. , e di servizio come cricche di fatica, di tensocorrosione, etc. Il metodo non è vincolato al tipo di materiale od alla sua struttura; il materiale tuttavia non deve essere poroso, come certi materiali ceramici. Possono essere controllati: acciaio, alluminio, materiali compositi, ghisa, etc…
I Prodotti da Utilizzare sono scelti in Funzione della Sensibilità di Controllo Desiderata
Esami con Liquidi Penetranti
Tecniche d’esame
Vi sono diverse tecniche di esame a seconda del tipo di penetrante utilizzato, dell’oggetto da controllare e del numero di pezzi. Ogni tecnica d’esame ha un suo campo di applicazione particolare, anche se le fasi principali del metodo prevedono sempre: applicazione del penetrante sulla superficie da controllare, rimozione del penetrante in eccesso, applicazione del rilevatore. I prodotti da utilizzare sono scelti in funzione della rugosità della superficie del pezzo e della sensibilità di controllo desiderata.
Applicabilità
Il metodo Liquidi non Penetranti è utilizzabile qualora sussistano le seguenti condizioni:
- zone facilmente accessibili;
- il campo di temperatura delle superfici ispezionate è compreso tra 10° e 52° (esistono comunque prodotti specifici per alte temperature);
- rugosità superficiale adeguata.
Informazioni
Per consentire al Laboratorio Prove non Distruttive di AQM (accreditato Accredia) di poter sviluppare un’offerta adeguata alle necessità del cliente, è opportuno verificare alcune informazioni utili, quali:
- tipo di prodotto da controllare
- geometrie del pezzo
- accessibilità e ubicazione
- stato superficiale
- quantitativo da controllare, o sviluppo nel caso di giunti saldati
- controllo da eseguire in sede o presso il cliente
- metodologia di controllo se definita
- specifica di controllo se definita
- accettabilità se definita
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